Iuschra non si trova, ma non c’è l’ipotesi del rapimento
Continuano senza esito le ricerche di Iuschra, la 12enne autistica scomparsa nei boschi di Serle dopo essere sfuggita ai controlli degli educatori a cui era affidata. E mentre sulla questione si registra la nota del Fobap che critica alcuni media, dall’altopiano delle Cariadeghe non arrivano novità positive.
Il timore, infatti, è che la piccola – dopo aver corso per chilometri – sia caduta in un dirupo o in una delle numerose cavità carsiche della zona. Decine di speleologi e centinaia di volontari sono al lavoro da giorni per trovarla, battendo a tappeto grotte e monti. Ma al momento non ci sono tracce del passaggio di Iuschra.
Anche per questo, nelle scorse ore, era circolata un’altra ipotesi inquietante: quella del rapimento. Ma i carabinieri hanno sostanzialmente escluso l’ipotesi, sottolineando che non ci sono elementi che portano in quella direzione. Dov’è Iuschra? Nascosta nei boschi, si spera. Ma il timore che le sia successo qualcosa cresce di giorno in giorno.