Caffaro, i grillini: il ministro firmi il decreto o non venga a Brescia a sfilare
Il Ministro dell’Ambiente a Brescia? “Firmi subito il decreto sulla Caffaro o niente passerella per Galletti il 13 giugno”. A chiederlo sono I Portavoce Bresciani del Movimento 5 Stelle
Ferdinando Alberti, Vito Crimi, Claudio Cominardi, Giorgio Sorial, Tatiana Basilio e Giampietro Maccabiani e Laura Gamba.
“Il ministro dellambiente è al corrente da tempo delle problematiche di cui è vittima la nostra provincia, ma nonostante i diversi atti parlamentari e la proposta di legge a mia prima firma, ancora nulla è stato fatto per la provincia di Brescia, ormai tristemente conosciuta come Terra dei veleni”, ha commentato Alberti.
“Proprio ieri – ha aggiunto il deputato – durante la Commissione parlamentare Ecomafie è emerso come nel ‘Sin Brescia – Caffaro’, nonostante il sistema di parziale emungimento falda, l’acqua inquinata non viene sufficientemente trattata e una volta utilizzata dall’impianto per il raffreddamento viene nuovamente scaricata nei corsi d’acqua e terreni limitrofi portando con se gran parte dei suoi inquinanti (solventi clorurati, Cromo esavalente, Pcb, mercurio ecc.). Sono 13 anni che non si affronta il problema in maniera seria – ha concluso Alberti – Ora la misura è colma: il ministro si presenti a Brescia con il Decreto di emergenza o eviti uninutile passerella farcita delle solite promesse a cui ci hanno abituato lui, lassessore regionale Terzi e gli altri politicanti che interverranno”.