Lo squalo nel Garda? Era un pescione d’aprile
Quella dello squalo nelle acque del lago di Garda è una delle “notizie” più lette della storia decennale di BsNews.it. Molti di voi l’hanno condivisa perché l’hanno trovata simpatica. Altri per il messaggio di fondo, che invitava a vagliare bene fonti e informazioni prima di diffondere una notizia. Ma qualcuno – una minoranza, per fortuna – ha condiviso la non-notizia pensando fosse vera.
Per questo lo preciamo ulteriormente, scanso equivoci. Nel lago di Garda non esistono squali. Né potrebbero esisterne (se non per periodi brevissimi di vita), perché gli squali vivono quasi esclusivamente nell’acqua salata. E anche quelli che vengono chiamati comunemente “squali d’acqua dolce” sono in realtà specie che non hanno niente a che fare con gli squali veri.
A parte le ragioni scientifiche, la nostra notizia (ripresa più o meno consapevolmente da altri media) – guardatela bene – era disseminata di indizi del pescione d’aprile. Dal nome del pescatore (Mario Verdi, Mario Rossi) alla fantomatica università di Vinceguerra che avrebbe effettuato gli studi. Senza contare il titoletto finale a caratteri cubitali che spiegava la “bufala”.